Argento: qualche annotazione
Riporto in questo post due screenshot, uno di seguito all'altro, di una breve descrizione dell'Argento (Ag, Z = 47) che avevo preparato per una lezione all'UAABL, ormai molti anni fa.
Il breve articolo presenta nell'ordine: fonti (minerali), impieghi storici e tradizionali, alcuni composti (nitrato, bromuro, fulminato) e le proprietà catalitiche sfruttate nella produzione di ossido di etilene e formaldeide, due importanti intermedi industriali.
Il riferimento, nel testo, alle miniere di Salafossa in Comelico e di Auronzo di Cadore è dovuto al fatto che inizialmente la lezione era stata da me preparata in relazione a uno studio d'ambiente sulla parte alta della Provincia di Belluno.
Recentemente ho recuperato la presentazione a fini didattici ma il focus sarà sulla zona mineraria dell'Iglesiente: anche nella Sardegna sud-occidentale l'argento è presente in associazione a piombo e zinco (PZ, nella carta tematica).
Fonti consultate:
- R. D'Alessandro, Chimica e mineralogia, Mondadori, 1954
- L. Malatesta, Chimica inorganica, Ed. Scientifica, 1963
- E. Molinari, Trattato di Chimica generale e applicata all'industria, vol. 1, tomo III, Hoepli, 1952
- Nuovo atlante geografico-metodico, Istituto geografico De Agostini, Novara, 1980
- https://it.geologyscience.com/
- Un bell'articolo sulla metallurgia di piombo e zinco, scaricabile QUI:






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